Oltre che per le tante bellezze paesaggistiche e ambientali, Ischia è famosa nel mondo per le sue feste e tradizioni popolari, alcune delle quali sentite in maniera viscerale dagli abitanti. Una di queste è la "Corsa dell’Angelo" che si tiene la Domenica di Pasqua lungo il corso principale di Forio.
La rappresentazione rievoca l’episodio evangelico dell’annuncio della Resurrezione di Cristo, mettendo in scena l’incontro della Madonna con il Figlio Risorto. Quattro statue lignee raffiguranti Gesù, la Madonna, San Giovanni e l’Angelo escono dalla chiesa dell’Arciconfraternita Santa Maria di Visitapoveri e vengono portate a spalla per le strade del corso di Forio.
Il rituale è assai articolato, cadenzato da inni religiosi in latino volgare che salutano l’Angelo inviato da Gesù per informare San Giovanni e la Madonna dell’avvenuta resurrezione del Figlio. Il momento più importante è proprio lo "svelamento" del volto della Madonna, perché rappresenta la consapevolezza dell’esistenza di una vita ultraterrena che per il Cristianesimo è l'evento fondamentale della fede, il principio da cui discende tutto il resto. Le campane della Basilica di Santa Maria di Loreto suonano a festa creando, insieme al tripudio del popolo che assiste, un’atmosfera di cui è difficile trasmettere a pieno il pathos se non vi si è mai partecipato.
La Corsa dell’Angelo, come pure la Passione di Cristo del Venerdì Santo, ha assunto negli anni anche un significato turistico. Il riscontro di pubblico fornisce un ottimo termometro di quella che sarà la stagione sull’isola d’Ischia che inizia convenzionalmente con la domenica di Pasqua. Certo la cadenza della domenica pasquale influenza la stima, però fino ad ora, che sia capitata "bassa" o "alta" i numeri dicono che Ischia è la località turisticamente più importante della Campania, un territorio che da solo fa 1/3 del P.I.L. turistico dell’intera regione.
Merito anche di tradizioni antiche di secoli come la Corsa dell’Angelo, del suo particolarissimo mix di motivi religiosi e pagani, della bellezza di un centro storico, quello di Forio, dagli esiti architettonici e urbanistici unici nel loro genere, come testimoniano i cosidetti "Vicoli Saraceni" tutto attorno il corso.
Magia dell’isola d’Ischia!!!